A cosa serve un sito internet aziendale se non è in grado di convertire utenti generici in clienti? Hai un business nel settore Home&Furniture e non hai ancora compreso le potenzialità di una strategia web forte e duratura? Forse è perché il tuo sito non è stato progettato per l’inbound marketing.
Abbiamo visto come per le aziende del B2B e del settore Casa & design sia problematico emergere in mercato competitivo e digitale. A questo proposito impostare una strategia aziendale orientata al digital è assolutamente d'obbligo.
Cos’è l’inbound marketing? Questa la definizione che ne dà Wikipedia: “Il termine Inbound marketing indica una modalità di marketing centrata sull'essere trovati da potenziali clienti (outside-in) in contrasto alla modalità tradizionale, detta anche outbound marketing (inside-out) che è imperniata su un messaggio direzionato unicamente verso il cliente. Con l'Inbound si passa dall' Interruption al Permission Marketing: l'audience va conquistata fornendo contenuti interessanti e utili per il target di riferimento, non interrotta”.
Il punto focale di questa metodologia è l’inversione della ricerca, con i metodi tradizionali di vendita sei tu che devi trovare il cliente, con la strategia di inbound marketing è il cliente che trova te. Un bel cambiamento, vero?
Siamo sempre più bombardati da informazioni che ci arrivano in qualsiasi momento e luogo del giorno grazie alla tecnologia mobile; come riuscire ad emergere e trarre profitto da ciò?
Gli utenti, i nostri potenziali clienti, sono iper-connessi e prima di effettuare un acquisto sono ormai abituati ad informarsi online, consultano siti di settore, forum, comparatori di prezzi, cercano recensioni e chiedono consigli sui social network. Per questo, volendo o no, la nostra azienda è più online di quanto noi stessi siamo disposti ad accettare.
- Considerato che la gente parla già di noi sul web, perché non volgere a nostro favore la situazione?
- Perché perdere l’occasione di poter presidiare i centri di dialogo ed ascolto?
- Perché non cogliere l’opportunità di parlare con le persone ed instaurare un rapporto di fiducia con i nostri clienti attuali e futuri?
Su questi principi di base possiamo, anzi dobbiamo, rivedere la nostra strategia online: dobbiamo esserci, ma non basta, dobbiamo esserci nel migliore modo possibile per poter diventare punto di riferimento del settore, attrarre le persone, convertirle in clienti e fidelizzarle. Ed, in effetti, il processo di inbound marketing si compone proprio così
Il cardine su cui costruire la nostra strategia di inbound marketing è il CONTENUTO.
Il BLOG aziendale
Quindi, tra gli strumenti fondamentali che dobbiamo possedere rientra certamente il blog aziendale. Chiariamo definitivamente che il blog aziendale non è un diario, né un forum, né una chat. Non presuppone un dialogo costante e frequente, come spesso capita di sentir dire, perché questo tipo di attività vengono demandate ai social network.
Un blog aziendale è uno spazio web, può essere sul sito corporate ma anche a sé stante, in cui pubblicare articoli, video, fotografie, podcast, che trattino in modo verticale ed approfondite le tematiche che ruotano attorno alla tua azienda. Una sorta di magazine online in cui è l’azienda stessa che racconta qualcosa di sé, dei suoi prodotti, dei suoi servizi, in modo più informale, ma anche più esaustiva di quanto possa essere fatto sul sito stesso.
Scopri Come scegliere i giusti contenuti per gli obiettivi aziendali.
Per far in modo che un BLOG funzioni i contenuti devono essere pertinenti, rilevanti ed attrattivi per le nostre buyer-personas.
Le personas sono personaggi fittizi e generalizzati che comprendono i vari bisogni, obiettivi e modelli di comportamento osservati tra i tuoi clienti reali e potenziali. Si costruiscono secondo un modello prestabilito, per farlo noi utilizziamo il metodo Hubspot per la definizione delle personas.
Una volta definite le buyer-personas di un’azienda di arredamento, allora si può partire con la pianificazione dei contenuti per loro più interessanti .
Esempi di contenuti pertinenti per Casa e arredamento:
- Se scopri che tra i tuoi clienti una delle necessità più importanti è la possibilità di personalizzare il più possibile le misure, i colori, i rivestimenti dei divani, che tipologia di articoli proporresti? Sicuramente, nel piano editoriale dovranno trovare spazio articoli sulle realizzazioni altamente personalizzate già proposte, su progetti di valore estetico elevato in contesti di vario tipo, per esempio ville ma anche monolocali.
- Se, invece, per il tuo cliente è sempre più importante acquistare articoli etici, nel piano editoriale saranno numerosi gli approfondimenti sui valori eco e green dell’azienda, sul sostegno a cause importanti, sulla produzione secondo regole ferree per la diminuzione delle immissioni, etc etc.
Il Piano editoriale dei contenuti.
Il piano editoriale, dunque, è un calendario preciso che definisce gli argomenti, le modalità con cui vengono trattati, le date di pubblicazione, e tutte le note utili per la riuscita della nostra strategia di contenuti.
Senza dimenticare che più pagine si pubblicano, più abbiamo possibilità di essere intercettati da Google, più riusciamo a risalire la famosa “SERP” ovvero a crescere di posizione ogniqualvolta un utente fa delle ricerche online sui temi che con la nostra azienda sono strettamente connessi.
Se alla base di una buona strategia di inbound marketing, dunque, c’è soprattutto un’attenzione speciale alle richieste dei clienti e, conseguentemente, al tentativo di fornire le migliori risposte possibili tramite testi e altri formati web, dobbiamo sottolineare che per trasformare gli utenti in clienti dobbiamo anche attenerci ad una serie di regole e consigli per rendere possibile la conversione.
Il tuo sito, quindi, deve essere progettato per diventare un vero e proprio generatore di contatti. Per questo, ti consigliamo di leggere la nostra guida e iniziare subito a valutare se questa strategia fa per te! Scaricala subito, è gratis! Noi ci rivediamo presto con altri consigli dedicati al tuo business.