Il potere che l’immagine ha in alcuni settori industriali è immenso. Pensiamo ad esempio alla moda, dove fotografia e video sono al centro di tutta la comunicazione. Questo vale anche per tutto ciò che ruota intorno al “sistema casa” e nel settore farmaceutico
Le aziende che vendono complementi d’arredo, ma anche prodotti correlati d’uso comune, come piastrelle per pavimenti, infissi, porte e finestre, caldaie, sono costantemente messe alla prova dal concetto imperante di “visualizzazione”.
Il cliente vuole vedere ciò che viene proposto, anzi di più, vuole vedere come quel prodotto può essere contestualizzato, quali opzioni sono disponibili, quanto il tuo prodotto è in grado di rispondere alle sue precise esigenze estetiche.
Insomma, la fotografia è uno strumento necessario ed imprescindibile per l’industria. Le difficoltà che si riscontrano, però, non sono indifferenti. Allestire ad esempio nelle aziende dell’arredamento un set, scegliere uno stile, sviluppare un’immagine da zero, ha costi elevati, in termini di tempo, professionisti da impiegare, materiali da acquistare o da noleggiare come l’oggettistica, l’attrezzatura necessaria o lo spazio per lo shooting.
Senza contare che un servizio fotografico tradizionale deve spesso fare i conti con l’ignoto del risultato finale. Capita infatti che il risultato finale sia ben diverso da ciò che la nostra mente si aspettava. Vuoi perché il progetto era troppo ambizioso, vuoi perché il fotografo non è riuscito a comprendere appieno le esigenze, vuoi perché la location era sbagliata o lo styling non era quello atteso.
Ci sono, insomma, moltissime ragioni per cui le fotografie d’arredamento o altro, che hai fatto realizzare, sono sbagliate. Questo, sappiamo bene, genera frustrazione oltre che un aumento esponenziale dei costi a cui non si riesce a far fronte e, per paura di un nuovo fallimento, si decide così di non proseguire.
La soluzione sta nelle nuove tecnologie di fotografia virtuale, ma fotorealistica. Se sulla carta realizzare un catalogo interamente con foto virtuali rispetto ad un servizio tradizionale a volte costa di più, a conti fatti risulta, invece, l’investimento più conveniente proprio perché consente di “intercettare” preventivamente tutti gli errori in corso d’opera, oltre a consentire un ampio ventaglio di soluzioni che possono rispondere esattamente alle tue esigenze consentendo di avere immagini più potenti da un punto di vista stilistico.
Infatti, è possibile progettare spazi fisici dettagliati e specifici che nella realtà potrebbero essere frutto di lunghe ed estenuanti ricerche risolvendosi, il più delle volte, in un nulla di fatto.
A differenza della normale fotografia, nella fotografia virtuale tutto ciò che appare in un rendering 3D deve essere creato - o ricreato - a computer, il che da una parte è evidentemente un carico di lavoro piuttosto importante, dall’altra però consente una quantità quasi infinita di opzioni creative di ciò che può apparire e di come può essere raffigurato.
Tutto può essere realizzato con la tecnica del render 3D: edifici, paesaggi e, ovviamente, ambientazioni domestiche ed industriali. Con un rendering 3D si può simulare un’illuminazione realistica, ombre, atmosfera, colore, consistenza ed effetti ottici come la rifrazione della luce.
Quindi, un 3D Photorealistic Render può essere una soluzione più facile e immediata di quanto possa essere uno shooting fotografico reale?
Se il lavoro è affidato ad un’agenzia con un’ottima expertise nel settore di virtual photography, sicuramente il risultato finale sarà quello atteso dal cliente, per cui possiamo dire di sì.
Possiamo evidenziare almeno 5 motivi per cui scegliere di realizzare un catalogo con il metodo del Photorealistic render, è più performante ed economico:
Ogni ambientazione o idea fotografica ha a che fare con l’approvazione di un’idea. La struttura di questo progetto dà l’idea ed il mood di quello che dovrebbe essere il risultato desiderato. Rispetto ad altri metodi, il render 3d vince per efficienza, velocità di controllo.
Nulla è paragonabile al risultato di un render 3d. Materiali che puoi cambiare in tempo reale, abbinamenti cromatici, luci e atmosfera.
Lo sviluppo dei progetti diventa veloce, se paragonato ad altri metodi tradizionali ed è per questo che da noi è diventato uno standard.
Quindi, i render fotorealistici di interni sono solo uno dei possibili campi di applicazione della virtual photography e del render 3D. Abbiamo accennato, all’applicazione nell’industrial design - con la realizzazione virtuale di prodotti in prototipazione - oppure in campo meccanico con la realizzazione di spaccati e sistemi di automazione o nel settore del bio-medicale; ma sicuramente per le aziende nel settore casa & arredo sono uno strumento efficace ed efficiente, oltre che assolutamente necessario per poter vendere meglio, e di più.