Negli ultimi anni abbiamo visto Facebook cambiare volto più volte, da luogo di incontro e relazioni tra amici e parenti a privilegiata piazza di scambio di informazioni. Le aziende che sono approdate sul social network più popolare in tempi remoti hanno più volte fatto i conti con le variazioni d’uso del social, apportando modifiche strutturali alle proprie strategie di utilizzo del mezzo.
Lo stesso Mark Zuckerberg lo scorso dicembre 2016 ha dichiarato che Facebook “si è evoluto in nuovo tipo di media company (…) dove i creatori di contenuti e i lettori pubblicano, condividono e parlano di ciò che succede nel mondo” questa dichiarazione, all’apparenza banale, segna un passaggio importante rispetto alle precedenti dichiarazioni che segue la scelta della società di approntare nuovi parametri per il monitoraggio delle notizie diffuse tramite il social network, ad esempio inserendo la “segnalazione di notizie false”.
Dunque, le attività che il social network metterà in azione nel 2017 saranno volte a migliorare le performance dei contenuti.
Strutturare un piano editoriale adeguato, raccontare storie, condividere informazioni rilevanti, saranno quindi le azioni basilari che i brand dovranno compiere per avere successo su Facebook. Sarà sempre più importante, dunque, pensare ad un team competente che sappia analizzare i trend, studiare i contenuti più adatti e confezionare una strategia di social media marketing con strumenti, budget e obiettivi precisi e monitorati.