ll piano di comunicazione è un documento che ha lo scopo di definire, spiegare e pianificare strategie, pubblico, obiettivi, date e attività da svolgere.
Si può, quindi, definire come uno strumento che ci permette di programmare, gestire e controllare le strategie e le attività previste al fine di raggiungere specifici obiettivi...
È buona norma redigerlo con frequenza annuale o semestrale e verificare i risultati attesi e sperati.
Alla base di un piano di comunicazione occorre un progetto chiaro e ben definito, una pianificazione del messaggio da veicolare e il suo relativo media compresi i social media, in modo che la comunicazione sia coerente, integrata e coordinata.
Cosa individuare in un piano di comunicazione?
Dato per assunto la definizione dell'obiettivo, per comporre il piano di comunicazione si dovranno definire in dettaglio:
- destinatari del messaggio (una o più categorie);
- messaggio da veicolare;
- mezzi da utilizzare;
- scadenze;
- budget per implementare le azioni;
- valutazione dell'efficacia.
La Media Strategy
Tralasciando le varie fasi che compongono il piano di comunicazione e focalizzando l'attenzione solo sulla scelta del media, si arriva a determinare la strategia media più idonea per conseguire gli obiettivi di una specifica campagna pubblicitaria. Nel concreto, si tratta di definire quei concetti guida inerenti alla scelta dei mezzi attraverso cui veicolare un certo messaggio e alla relativa implementazione. Stanziare il budget e suddividerlo fra i vari media, definire la durata temporale, la frequenza e l'area geografica sono attività che rientrano nella cosiddetta “media strategy”.
Per gli scopi sopra elencati è opportuno comprendere e rispondere alle 5W:
- WHAT: Ogni azione deve essere pianificata con un suo specifico micro- obiettivo, deve avere armonia con il piano di comunicazione generale e con il macro-obiettivo;
- WHO: Identificare con chiarezza e precisione a chi ci si rivolge e a chi la comunicazione è destinata;
- WHEN: periodo e È opportuno comprendere quando il target di riferimento è più incline a recepire il messaggio e con quale frequenta questo deve essere somministrato;
- WHERE: zona L'area in cui ci sarà maggiore probabilità di intercettare il target di riferimento;
- WEIGHT: Definire su quali mezzi far uscire il messaggio. Ad esempio, prodotti stampati ed editoriali, affissioni, strumenti multimediali, fiere, convegni ed eventi.
La corretta “media strategy” si basa sul trovare i tempi idonei, le modalità e sulla definizione pertinente dei micro-obiettivi. Si tratta, inoltre, di comprendere come convertire il tutto in una serie di attività efficaci e che producano dei risultati. La comunicazione è importante e va supportata da una strategia ben definita, e la scelta dei media svolge un ruolo chiave per il raggiungimento di risultati concreti e misurabili.
Tali risultati vanno monitorati non solo alla fine del piano di comunicazione, ma soprattutto durante le varie fasi di implementazione.
Ora se senti la necessità di iniziare un piano di comunicazione aziendale, chiamaci per un consiglio.Ti mostreremo come iniziare a ricevere tutti i vantaggi di questa attività.
